Se Sting dichiarava (per poi smentire) di fare sesso per 7 ore consecutive, i comuni mortali sembrano non andare oltre qualche minuto di orologio in camera da letto.
La durata media dei rapporti sessuali è sempre stata oggetto di studi e motivo di insoddisfazione, sia all’interno di coppie consolidate che negli incontri occasionali.
Lo stile di vita sempre più stressante, l’ansia da prestazione, le insicurezze e i problemi nelle relazioni interpersonali sono solo alcuni dei motivi per cui il sesso è sempre più veloce.
Eiaculazione precoce nell’uomo e difficoltà a raggiungere l’orgasmo nella donna rendono la vita sessuale sempre più frustrante.
Secondo alcune ricerche, le coppie insoddisfatte della propria vita tra le lenzuola non aspirerebbero a sessioni di ore ma sarebbero già soddisfatte di poter avere un rapporto sessuale di appena qualche minuto più lungo.
Quanto dura in media un rapporto sessuale in Italia
Nonostante dalle ricerche risulti che oltre il 50% degli italiani sia soddisfatto della propria vita sessuale, il dato è che in Italia si fa molto meno sesso rispetto a un tempo.
Lo stress e l’incertezza lavorativa minano la serenità delle coppie italiane, che finiscono col fare l’amore sempre meno spesso. Sono aumentati soprattutto i giovani che non fanno sesso per niente (circa il 10% contro il 5% di 20 anni fa).
I più “attivi” sono i lombardi, con una media di circa 198 rapporti sessuali all’anno, contro i 148 della media nazionale. Lo fanno tanto ma, se parliamo di soddisfazione, il 28% dei milanesi dice di essere poco appagato sessualmente e il 5% rivela addirittura di non essere per nulla soddisfatto.
Va molto meglio al sud, con il 92% dei napoletani che dichiara di essere molto o abbastanza soddisfatto della propria vita sessuale.
I romani sembrano essere però i più disinibiti e trasgressivi: un buon 87% degli abitanti della capitale confessa di preferire rapporti sessuali poco convenzionali, anche all’aperto.
Ma quanto dura in media un rapporto sessuale in Italia? Con buona pace di Madonna e del suo “Italians do it better”, c’è un buon 25% di coppie italiane che non va oltre i 2 minuti. Meno, quindi, della durata media di 5,4 minuti risultata da una ricerca dell’Università di Utrecht su 500 coppie provenienti da tutto il mondo. Preliminari esclusi, naturalmente.
Quanto dovrebbe durare un rapporto sessuale per far godere davvero
Dalle diverse ricerche condotte nel corso degli ultimi anni, è emerso che la durata di un rapporto sessuale va da un minimo di 33 secondi a un massimo di 44 minuti.
Posto che nessuno vorrebbe trovarsi nei panni del partner di chi impiega solo 33 secondi per avere un orgasmo, c’è da dire che, se non si è molto allenati, anche 44 minuti possono risultare impegnativi.
Qual è, quindi, la durata ideale perché un rapporto sessuale possa considerarsi soddisfacente?
Uno studio nel Journal of Sexual Medicine del 2005 ha analizzato il parere di alcuni terapeuti, che hanno valutato come “ideale” un intervallo che va dai 3-7 minuti ai 7-13 minuti, riferendosi chiaramente solo al sesso penetrativo. Sono tutti concordi sul fatto che oltre i 13 minuti il rapporto sessuale rischia di essere noioso.
E 13 minuti e mezzo è anche il tempo necessario a una donna per arrivare all’orgasmo, fattore che pone l’accento soprattutto sull’importanza dei preliminari.
Rapporti sessuali, eiaculazione precoce, frigidità: tutto quello che fa finire il sesso troppo presto
Se le coppie lamentano un’insoddisfazione nella propria vita sessuale spesso è dovuto a fattori psicofisici.
L’eiaculazione precoce per lui e la frigidità per lei sono i principali motivi di rapporti sessuali troppo veloci o poco soddisfacenti.
L’eiaculazione precoce, occasionale o persistente, crea molto disagio nel rapporto sessuale, compromettendone la qualità. Sono soprattutto i giovani ad avere un orgasmo meno di 2 minuti dopo la penetrazione. Le cause sono per lo più psicologiche e tra i fattori che determinano l’incapacità a trattenere l’orgasmo vi sono l’insicurezza, l’ansia da prestazione ma anche l’assuefazione da masturbazione o gli eventuali problemi di coppia.
Dall’altra parte, a determinare un rapporto sessuale insoddisfacente c’è anche quella che un tempo veniva liquidata come frigidità: l’incapacità, da parte della donna, di arrivare all’orgasmo.
Oggi si preferisce usare il termine anorgasmia, più corretto e meno mortificante dal punto di vista psicologico. Anche in questo caso le situazioni possono essere diverse: si può avere anorgasmia assoluta, vale a dire la totale incapacità di raggiungere il culmine del piacere, o un’anorgasmia sporadica o situazionale, quando in determinate condizioni si riesce ad arrivare all’orgasmo.
Come aumentare la durata del rapporto sessuale: il sesso spiegato alle coppie
Ok, dopo i 13 minuti il rapporto sessuale comincia ad annoiare ma 5 minuti di media sono davvero pochi per potersi ritenere soddisfatti.
Per provare ad aumentare la durata dei vostri incontri tra le lenzuola potete seguire alcuni consigli che potranno aiutarvi ad avere una vita sessuale più soddisfacente.
È importante innanzitutto che la mente sia libera da preoccupazioni e da ansie. Vale sia per l’uomo che per la donna: l’ansia da prestazione può favorire l’eiaculazione precoce ma il troppo stress condiziona l’eccitazione femminile e impedisce alla donna di lasciarsi andare.
Imparate a conoscervi attraverso la masturbazione. Spesso si perde il controllo delle proprie emozioni e del proprio piacere perché non ci si conosce a fondo.
Sapere come risponde il proprio corpo alle stimolazioni e imparare a gestirle è un passo fondamentale per riuscire ad avere un rapporto sessuale più lungo e appagante.
L’edging è uno dei modi più efficaci per far durare una performance sessuale. Basta fermarsi un attimo prima dell’eiaculazione per insegnare al cervello come gestire il piacere.
Durante i preliminari, è la donna che ha bisogno di un riscaldamento più lungo per arrivare all’orgasmo, quindi è preferibile insistere stimolando soprattutto lei.
Possono aiutare a ritardare l’eiaculazione nell’uomo anche alcuni farmaci fitoterapici o l’utilizzo di creme anestetiche.
Un altro dei consigli da seguire per evitare di eiaculare troppo in fretta è fare tanto sesso. Può sembrare una contraddizione ma più si fa l’amore e più si acquisisce padronanza del proprio corpo e delle proprie emozioni. Quindi fatene tanto e spesso e vedrete che col tempo la durata dei rapporti sessuali tenderà ad aumentare.
Pubblicato Da: Maria | Data di Pubblicazione: 30 nov, 2020